Roma, la città eterna la cui fondazione viene fatta risalire al 21 aprile del 753 a.C., capitale del grande Impero Romano, sede dello Stato Pontificio dal 751 al 1870, e infine capitale d’Italia dal 1871, è una città unica, ricca di storia, di arte, di cultura. Una città costruita nei secoli sopra sè stessa, in un’opera incessante che l’ha resa una delle più belle città al mondo, un vero Museo a cielo aperto.. Il suo centro storico, insieme alle proprietà extraterritoriali della Santa Sede dentro la città, e alla Basilica di San Paolo fuori le Mura, è infatti tra i 51 siti italiani inseriti dall’Unesco nella World Heritage List.

Il centro storico, racchiuso all’interno delle mura aureliane e gianicolensi, comprende ben 25.000 punti di interesse architettonico, archeologico e ambientale. Ma non sono i numeri, nè i riconoscimenti a definirne la grandezza e a descriverne lo splendore, piuttosto è la luce rosa del tramonto che accende i marmi bianchi e il travertino, è lo scorrere dell’acqua delle grandi fontane barocche, è  il ponentino che soffia sui Colli che si affacciano su una teoria di cupole, torri, campanili e terrazze che non ha uguali al mondo.

Roma tra storia e leggenda

Secondo la leggenda a fondare Roma furono nel 753 a.C due fratelli, Romolo e Remo, figli della vestale Rea Silvia e del dio Marte. Abbandonati in una cesta nel fiume Tevere dall’usurpatore del trono capitolino e fratello del nonno dei gemelli, per timore che potessero rivendicarne la potestà una volta diventati adulti, i gemelli vennero però raccolti e allattati da una lupa. La Lupa, che si prenderà cura dei fondatori di Roma fino al loro ritrovamento ad opera del pastore Faustolo, è divenuta nel tempo simbolo iconografico della Capitale, e la sua statua bronzea – la sola giunta fino a noi delle due che troviamo riportate dalle fonti antiche – è conservata ai Musei Capitolini, nella sala ad essa intitolata.

A pochi passi dal lupercale, la grotta che della Lupa e dei gemelli era il rifugio, ai piedi del colle Palatino, si innalza uno dei monumenti più famosi al mondo e più importanti di Roma, il più grande anfiteatro del mondo, iniziato a costruire da Vespasiano nel 72 d.C. e inaugurato da Tito nell’80 d.C. sull’area dove si trovava il lago artificiale della sontuosa dimora di Nerone, la Domus Aurea: è l’Anfiteatro Flavio, il Colosseo.  Benvenuti nella città eterna, dove è possibile, anzi inevitabile, attraversare la storia in pochi minuti e pochi passi.

Alla scoperta di Roma